Nei mesi di febbraio - marzo 2016 si sono svolti una serie di laboratori di
educazione alimentare rivolti ai bambini di due terze classi della scuola
elementare La Nave di Forlì, in particolare la terza A e la terza B.
Il progetto è stato promosso dallo Studio di Nutrizione del Dott.
Francesco Bonucci con la collaborazione di Elena Pierotello incaricata della organizzazione
e divulgazione teorico-pratica con le classi. La scuola La Nave è sempre stata molto attiva in progetti
riguardanti l’educazione alimentare e anche in questo caso la preside si è
mostrata subito interessata alla proposta di accogliere un’iniziativa su tali
argomenti. L’elemento innovativo che ha caratterizzato questo progetto è stato
quello di coinvolgere i bambini - e in alcuni incontri anche i genitori - in un
apprendimento attivo, non solo con giochi didattici ma anche con attività pratiche,
mettendo letteralmente “le mani in pasta”.
Tutto ciò seguendo un percorso ben
preciso volto a scoprire e rafforzare i comportamenti sani e virtuosi per un
cambiamento verso la salute che possa essere trasferito anche in famiglia.
Basandosi sulle linee guida della nutrizione in pediatria e
sui dati riguardanti i principali errori alimentari, si è cercato di valorizzare
il consumo di frutta e verdura e di privilegiare i cibi naturali e integrali,
riducendo invece il consumo di alimenti e bevande zuccherate e di “junk food”, anche
attraverso la lettura e la comprensione degli ingredienti che compaiono in
etichetta. I bambini hanno inoltre imparato a realizzare alcune semplici ricette
per avvicinarsi sin da piccoli al cibo salutare, in un modo coinvolgente e divertente. (segue)
Lavorando come nutrizionista capisco l’importanza di introdurre
dei cambiamenti nelle abitudini alimentari che diano dei buoni risultati duraturi
nel tempo. Ciò a differenza dell’esecuzione di diete, normalmente seguite per
periodi limitati, che non producono cambiamenti stabili e con effetti
altalenanti sul peso corporeo e sulla salute. Poiché lo stile di vita incide
notevolmente sulla salute e sul benessere, indipendentemente dalla genetica che
abbiamo ereditato, è fondamentale iniziare sin da bambini a seguire un corretto
modo di alimentarsi, sia in termini quantitativi che qualitativi, per sfruttare
appieno le nostre potenzialità e allontanare il rischio di ammalarsi.
Per arrivare al cuore dei bambini Elena ha usato un linguaggio a
loro comprensibile con delle diapositive create ad hoc e con giochi educativi, in modo da trasformare l’apprendimento
in un momento ludico che si fissa nelle menti in modo marcato e senza
imposizioni, imparando appunto a mangiare giocando.
Visto l’entusiasmo con cui è stato accolto il progetto siamo
ottimisti sulle ricadute che si avranno in termini di sane abitudini alimentari
nella vita dei bambini e delle loro famiglie.
Si ringrazia la preside Fulvia Donati, le maestre Anna
Boattini e Linda Caselli per l’accoglienza, Elena Pierotello per la passione e
la dedizione profusa in questo progetto e il Comune di Forlì che ha contribuito
con un rimborso di parte delle spese sostenute.
(foto 3,4 Sofia Tampellini)
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