lunedì 27 ottobre 2014

Svezzamento al glutine e rischio celiachia

Articolo pubblicato su 'La Scuola di Ancel', riproposto in questo blog dallo stesso autore.
La celiachia è una malattia di natura autoimmune con una forte componente genetica, legata al consumo di cereali contenenti glutine tra cui grano, orzo, segale, farro, kamut e avena. In Italia colpisce una persona ogni cento, anche se di questi solo il 25% dei casi sono diagnosticati.
Attorno alla celiachia vi sono ancora conoscenze in corso di definizione che — essendo oggetto di studio — vengono progressivamente aggiornate. Recentemente, un gruppo di ricercatori italiani ha chiarito un importante aspetto legato al momento migliore di introduzione del glutine durante lo svezzamento, pubblicando i risultati del loro lavoro sulla prestigiosa rivista «New England Journal of Medicine».
Questa intolleranza può evidenziarsi a qualsiasi età, dallo svezzamento alla vecchiaia, ma un aspetto in attesa di evidenze era quello dell’induzione della malattia in età pediatrica.
Il momento di primo contatto con il glutine per il bambino è motivo di apprensione di molti genitori, soprattutto in famiglie con casi di celiachia. Lo studio in oggetto ha seguito più di 700 neonati per oltre cinque anni e ha chiarito che non esiste un nesso causale tra introduzione del glutine e malattia così come non esiste un effetto protettivo dell’allattamento al seno.
Fino ad oggi invece ci si basava sui dati della Società Europea di Epatologia e Gastroenterologia Pediatrica(ESPGHAN) che raccomandava di inserire il glutine tra i quattro e i sette mesi di età, introducendolo a piccole dosi ancora durante la fase di allattamento.
Il fattore di maggior rischio risulta invece essere quello genetico che, in caso di presenza di due copie del gene HLA-DQ2 raddoppia la probabilità di manifestazione della celiachia. All’interno di questa categoria ad alto rischio è consigliabile far entrare in contatto con il glutine i bambini a dodici mesi di età, per ridurre la probabilità di sviluppare la malattia.

Fonti:
Lionetti E, et al. — Introduction of gluten, HLA status, and the risk of celiac disease in children —N Engl J Med. 2014 Oct 2;371(14):1295-303. doi: 10.1056/NEJMoa1400697