Avocado forever!
L’Avocado è il frutto di una pianta, Persea Americana, originaria dell’America Centrale, ed è utilizzato dall’uomo almeno dal 7000 a.C. Gli Aztechi lo chiamavano ahuacalt e da questo sarebbe derivato il nome spagnolo aguacate divenuto il moderno avocado.
L’avocado è un frutto climaterico, che matura dopo essere stato colto per azione dell’etilene; per questo motivo viene raccolto quando ancora verde e mantenuto fino alla vendita a temperature tra i 3 e 6 °C. La maturazione avviene a temperatura tra i 15 e i 24 °C e può essere accellerata tenendo l’avocado in un sacchetto di carta con una mela o una banana matura, frutti forti produttori di etilene. Al mercato bisogna scegliere frutti compatti, pesanti, dalla buccia scura e priva di lesioni: l’avocado è ben maturo quando risulti appena cedevole alla pressione delle dita. L’avocado maturo si conserva in frigo per diversi giorni. una volta aperto può esser conservato al massimo per 1 o 2 giorni, mentre la purea può essere surgelata anche per un anno.
Il frutto va tagliato longitudinalmente e il grande nocciolo interno può essere facilmente sollevato ed estratto, magari utilizzando un coltello. La polpa è soggetta ad un rapido imbrunimento, il processo di ossidazione dei polifenoli—liberati dalle cellule con il taglio—ad opera di enzimi, che può essere evitata trattando la polpa con succo di limone o di lime. (http://www.mauriziotommasini.it/)